A UMBERTO SABA

Ho sempre amato le belle parole,
le scintillanti belle parole dei letterati.
Non ne ho scritta nessuna,
divorato dal rimorso non appena
dalla penna mi usciva il canto.
Della verità di duri suoni mi consolo,
mi appago dell’eco che mi lasciano in cuore,
e me ne sto così con essi,
in scarna compagnia.