Canto funebre per i morti in montagna

Eu!

Stelle,
chiare stelle,
alte state, mute

ancelle
della loro notte.
Antiche fredde luci,

udite
farsi coro
le tristi voci amate,

voci
del lamento, abbandonate.
Ingiusto sonno dormono i miei

morti;
senza pace
vanno ai porti oscuri

delle valli.
Salgono fino
a dove son caduti.

Avanti
indietro, lupi
d'ombra ai piedi delle vette.

Rupi,
rupi stanche,
fate sciolti i loro

inqueti lontani deliri.